Storia del surrealismo

Autore: Louise Ward
Data Della Creazione: 3 Febbraio 2021
Data Di Aggiornamento: 17 Maggio 2024
Anonim
Storia dell’arte #31: Surrealismo
Video: Storia dell’arte #31: Surrealismo

Contenuto

Il surrealismo è un movimento artistico che ha avuto un impatto duraturo su pittura, scultura, letteratura, fotografia e film. I surrealisti ispirati alle teorie dei sogni di Sigmund Freud e alla follia inconscia creduta era la rottura delle catene della logica, e rappresentarono questa idea nella loro arte creando immagini impossibili nella realtà, contrapponendo forme improbabili a paesaggi inimmaginabili. Sebbene sia scemato come movimento organizzato, il surrealismo non è mai scomparso come principio artistico creativo.


L'INIZIO DEL SURREALISMO

Il surrealismo iniziò ufficialmente con il manifesto surrealista dello scrittore dadaista André Breton del 1924, ma il movimento si formò già nel 1917, ispirato ai dipinti di Giorgio de Chirico, che catturò luoghi di strade con una qualità allucinatoria.

Dopo il 1917, de Chirico abbandonò quello stile, ma la sua influenza raggiunse i surrealisti attraverso il dadaista tedesco Max Ernst. Ernst si trasferì a Parigi nel 1922 alla fine del movimento Dada e fu cruciale per l'inizio del Surrealismo, soprattutto a causa del suo lavoro di collage in quel momento.

Il disorientante illogico dei collage di Ernst alimentò l'immaginazione di Breton mentre si radicava più nelle idee di Sigmund Freud.

ESPERIMENTI SURREALISTI

Breton e altri, incluso Ernst, sperimentarono l'ipnotismo come mezzo per accedere alla creatività inconscia, ma il gruppo decise che gli esperimenti erano pericolosi.


Nel 1923, i pittori Joan Miró e André Masson si incontrarono e furono coinvolti con Breton. Influenzato da Freud, Breton aveva sperimentato l'automatismo nella scrittura per creare parole senza pensiero o pianificazione. Nel 1924 Miró e Masson iniziarono la loro versione con penna e inchiostro.

Nel 1925, in risposta all'automatismo, Ernst praticava il frottage, usando le crepe in una tavola del pavimento come superficie sotto la sua carta da disegno. Adattò il concetto alla pittura ad olio, distribuendo pigmenti su una tela e poi raschiando. La pittura di Ernst del 1927 Foresta e Colomba usato questa tecnica.

Miró adattò l'automatismo alla prima fase della creazione nei suoi dipinti. Ha sviluppato la codifica astratta come un vocabolario surrealista personale che ha ripetuto nelle sue opere. Miró fu pesantemente influenzato dall'arte degli estranei, dai disegni dei bambini e dall'arte primitiva.


I PITTORI DEL SURREALISMO

Altri pittori si unirono al movimento negli anni '20. Yves Tanguy è stato uno scrittore fino a quando le opere di de Chirico lo hanno ispirato a insegnarsi a dipingere nel 1923. Tanguy si è specializzato in paesaggi infiniti con figure ambigue, come nel 1927 Mamma, papà è ferito!

Alberto Giacometti era uno scultore svizzero che conobbe Masson nel 1928. Fu influenzato dall'arte africana ed egiziana, che combinò con l'estetica onirica per creare figure bizzarre e stilizzate.

Il pittore rumeno Victor Brauner è stato introdotto nel movimento da Tanguy. Presentato dai critici parigini. Brauner era affascinato dall'occulto. La sua pittura del 1931 Autoritratto con un occhio spennato acquisire notorietà dopo aver perso negli occhi una rissa sette anni dopo.

SALVADOR DALÌ

Il pittore spagnolo Salvador Dalí si unì al movimento surrealista nel 1928 e catturò l'attenzione di Sigmund Freud, che preferiva il suo lavoro a qualsiasi altro surrealista.

I dipinti di Dalí presentano sfumature psico-sessuali auto-torturanti che descrivono ciò che Freud ha caratterizzato come manifestazione inconscia nel mondo cosciente. I suoi dipinti rasentano l'illusione, impiegando un disegno realistico che gli ha portato una popolarità di lunga durata in tutto il mondo.

Uno dei suoi dipinti più famosi, del 1931 La persistenza del tempo, presenta orologi che si sciolgono drappeggiati su un paesaggio desolato.

RENE MAGRITTE

Il Belgio ebbe il suo influente movimento surrealista, che si annunciò immediatamente dopo il manifesto bretone. Camille Goemans, Marcel Lecomte e Paul Nougé erano gli artisti al centro.

Altri si unirono, ma fu il pittore René Magritte a catturare l'immaginazione del mondo.

Magritte è famoso per l'arguzia delle sue immagini, alcune delle quali hanno raggiunto uno status iconico, come quello del 1928 Il falso specchio, che incorpora un cielo nuvoloso nell'immagine ravvicinata di un occhio, e quella del 1929 Il tradimento delle immagini, un semplice ritratto di una pipa con parole, in francese, proclamando che questa non è una pipa.

LE DONNE DEL SURREALISMO

Un numero significativo di donne è stato coinvolto nel Surrealismo nonostante il loro licenziamento da parte di molti critici e la tendenza dei surrealisti maschi a metterli da parte.

L'artista tedesca Meret Oppenheim si unì ai surrealisti attraverso Giacometti nel 1932. Pittore e scultore, la sua opera più famosa è quella del 1936 Oggetto, una scultura di tazza da tè, piattino e cucchiaio tutti ricoperti di pelliccia.

Diverse donne vennero al movimento attraverso Max Ernst. Leonora Carrington era una giovane protetta di Ernst che si imbatté con i surrealisti di Parigi nel 1937. Finita in Messico nel 1942, Carrington riunì idee occulte con storia personale sia nella sua opera letteraria che visiva, come nel suo dipinto del 1937 Autoritratto (The White Horse Inn).

La quarta moglie di Ernst, la pittrice americana Dorothea Tanning, fu un'illustratrice ispirata al surrealismo dopo aver visto uno spettacolo al Museum of Modern Art di New York. Funziona come quello del 1943 Eine Kleine Nachtmusik rivelare la complessità dei suoi concetti visivi.

La pittrice spagnola Remedios Varo fuggì dal suo paese natale e finì in Messico nel 1940. Amica intima di Carrington, lavorò come illustratrice commerciale in Messico, che è considerata la chiave del suo stile unico e della sua tendenza a collocare se stessa nei suoi dipinti.

FRIDA KAHLO

La pittrice messicana Frida Kahlo faceva parte del gruppo di artisti messicani. I suoi dipinti condividono somiglianze con le opere surrealiste e Breton l'ha proclamata surrealista, ma Kahlo ha respinto la designazione.

La pittrice americana Kay Sage si è ispirata al lavoro di de Chirico per perseguire il surrealismo mentre viveva a Parigi nel 1937. Poco dopo, conobbe e fu influenzata da Tanguy, che in seguito sposò negli Stati Uniti. L'opera di Sage era caratterizzata da un fascino oscuro per l'architettura e le forme geometriche, in particolare le impalcature.

MAN RAY E FOTOGRAFIA SURREALISTA

In prima linea nel Surrealismo fotografico c'era il nativo di Filadelfia Man Ray, nato Emmanuel Radnitsky.

Dopo essersi trasferito a Parigi negli anni '20, Ray si specializzò in Rayographs, la sua variazione sui fotogrammi, che sono realizzati esponendo la carta fotografica alla luce con oggetti posti su di essa. Ray è stato anche elogiato per la sua fotografia di moda e di ritratto, e ha continuato a realizzare film sperimentali.

Il fotografo francese Maurice Tabard è stato portato nel movimento da Magritte e Man Ray. È noto per il suo uso di tecniche come la doppia esposizione e la solarizzazione al servizio della geometria. Il fotografo tedesco Hans Bellmer è noto per aver utilizzato le sue bambole femminili fatte a mano a grandezza naturale come soggetti fotografici.

I risultati creativi di Dora Maar sono stati oscurati dalla sua relazione con Pablo Picasso. L'artista franco-croato ha fatto i ritratti dei suoi compagni surrealisti, così come Picasso, ma la sua opera più famosa, Ritratto di Ubu, si concentra su un baby armadillo.

FILM SURREALISTI

Il primo film surrealista fu La conchiglia e il sacerdote dal 1928, diretto da Germaine Dulac da una sceneggiatura di Antonin Artaud. Il film più famoso, tuttavia, è di Luis Buñuel Un Chien Andalou, in collaborazione con Salvador Dalí, nel 1929, che mostrava un'immagine iconica del bulbo oculare di una donna che veniva tagliato da una lama di rasoio.

Dalí ha collaborato con Buñuel su L’Age D’Or nel 1930, durante il quale terminò la loro collaborazione. Dalí fu in seguito assunto da Alfred Hitchcock per aiutare a creare una sequenza di sogni surrealisti nel film del 1945 incantato.

Recenti cineasti surrealisti di successo includono il regista cileno Alejandro Jodorowsky e il pittore e regista americano David Lynch.

FONTI

Art in Time. A cura degli editori di Phaidon.
Arte del mondo occidentale. Di Michael Wood.
Storia dell'arte moderna. Di H.H. Arnason e Marla F. Prather.
Storia della pittura. Di sorella Wendy Beckett e Patricia Wright.
Arte moderna: impressionismo al postmodernismo. A cura di David Britt.

La edicenne Pauline Reade viene rapita mentre i reca a una danza vicino a caa ua a Gorton, in Inghilterra, da Ian Brady e Myra Hindley, i coiddetti "Moor Murderer", lanciando una follia che ...

I procuratori di Lo Angele annunciano che riproveranno l'inegnante Raymond Buckey, che è tato accuato di aver moletato bambini alla McMartin Prechool di Manhattan Beach, in California. I proc...

Interessante Oggi